Quali sono i corsi obbligatori di formazione generale e specifica per i lavoratori?
La frequenza dei corsi di formazione generale e specifica per lavoratori è obbligatoria ai sensi del Testo Unico Sicurezza sul Lavoro D.Lgs 81/2008. Conseguentemente i lavoratori di ogni azienda e settore devono essere formati almeno con i cosi detti corsi obbligatori per lavoratori.
In modo ulteriore la legge indica che i lavoratori devono essere formati in base al grado di rischio, ovvero anche in base alle mansioni svolte. Proprio per questa ragione generalmente i corsi di formazione per lavoratori sono distinti in corsi di formazione generale e corsi di formazione specifica.
In modo ulteriore l’Accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011, precisa gli adempimenti in ambito formativo per Lavoratori, Preposti e Dirigenti. Cosi come individuati ai sensi dell’art. 37 del D.Lgs 81/08.
Come distinguere la formazione generale e specifica per i lavoratori?
Con riferimento a tutti i settori produttivi è previsto un corso di 4 ore, strutturato con argomenti di carattere generale. Proprio per questo il corso è detto di formazione generale lavoratori. Questo corso permette il riconoscimento di un credito formativo permanente al lavoratore a cui è impartita la formazione.
Completato il percorso di formazione generale per lavoratori, il dipendente dovrà essere formato anche nell’ambito della formazione specifica.
La formazione specifica lavoratori è dispiegata in funzione dei rischi derivanti dalle specifiche mansioni, ai potenziali danni ed alle misure di prevenzione e protezione in cui rientra il settore o comparto dell’azienda (Rischio Basso, Rischio Medio, Rischio Alto).
- Settori a Rischio Basso, prevedono 4 ore di formazione specifica.
- Settori a Rischio Medio, prevedono 8 ore di formazione specifica.
- Settori a Rischio Alto, prevedono 12 ore di formazione specifica.
In modo ulteriore precisiamo che i lavoratori possono essere soggetti ad ulteriore formazione specifica nel caso di utilizzo di attrezzature particolari o di nomina ad addetti emergenze.
Come posso sapere quale è il settore di rischio in base al quale somministrare la formazione specifica dopo aver completato la formazione generale per lavoratori?
Il rischio dell’organizzazione aziendale è identificato tramite il Codice Ateco con il quale l’attività è stata registrata.
Ad ogni modo in via generale, in modo non esaustivo, forniamo di seguito alcuni esempi.
Sono considerati a Settori Rischio Basso: commercio ingrosso e dettaglio, attività artigianali, alberghi, ristoranti, assicurazioni, immobiliari, informatica, associazioni ricreative, culturali, sportive, servizi domestici, organizzazioni extra territoriali.
Rientrano tra i Settori a Rischio Medio: agricoltura, pesca, trasporti, magazzinaggi, comunicazioni, assistenza sociale non residenziale, pubblica amministrazione, istruzione.
Troviamo considerati tra i Settori a Rischio Alto: estrazione minerali, altre industrie estrattive, costruzioni, industrie alimentari, tessili, abbigliamento, conciarie, cuoio, legno, carta, editoria, stampa, minerali non metalliferi, produzione e lavorazione metalli, fabbricazione macchine, apparecchi meccanici, fabbricazione macchine apparecchi elettrici, elettronici, autoveicoli, mobili, produzione e distribuzione di energia elettrica, gas, acqua, smaltimento rifiuti, raffinerie, trattamento combustibili nucleari, industri chimica, fibre, gomma, plastica, sanità, assistenza sociale residenziale.
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